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Attività vietate

Nell'AMP sono vietate le attività che possono compromettere la tutela delle caratteristiche dell'ambiente oggetto della protezione e le finalità istitutive dell'area marina protetta medesima

In particolare, sono vietate:

  • la caccia, la cattura, la raccolta, il danneggiamento e, in genere, qualunque attività che possa costituire pericolo o turbamento delle specie vegetali e animali, ivi compresa l'immissione di specie estranee;
  • l'asportazione anche parziale ed il danneggiamento di reperti archeologici, di formazioni geologiche e minerali;
  • l'alterazione con qualunque mezzo, diretta o indiretta, dell'ambiente geofisico e delle caratteristiche biochimiche dell'acqua, nonché la discarica di rifiuti solidi e liquidi e, in genere, l'immissione di qualsiasi sostanza che possa modificare, anche transitoriamente, le caratteristiche dell'ambiente marino;
  • l'introduzione di armi, esplosivi e di qualsiasi mezzo distruttivo o di cattura, nonché di sostanze tossiche o inquinanti;
  • le attività che possano comunque arrecare danno, intralcio o turbativa alla realizzazione dei programmi di studio e di ricerca scientifica da attuarsi nell'area.

Attività vietate in Zona A

  • la balneazione;
  • le immersioni subacquee con o senza apparecchi respiratori, con eccezione dei programmi di ricerca scientifica autorizzati dall'Ente gestore;
  • la navigazione, l'accesso e la sosta, l'ancoraggio e l'ormeggio con navi, imbarcazioni e natanti di qualsiasi genere e tipo;
  • la pesca professionale e sportiva con qualunque mezzo esercitata;
  • la pesca subacquea.

Attività vietate in Zona B

  • la navigazione libera;
  • l'ancoraggio libero;
  • l'ormeggio libero;
  • la pesca professionale ai pescatori professionisti non residenti nei Comuni ricadenti nell'area marina protetta;
  • la pesca sportiva ai non residenti nei Comuni ricadenti nell'area marina protetta,
  • la pesca subacquea.

Attività vietate in Zona C

  • la navigazione libera;
  • l'ancoraggio libero;
  • l'ormeggio libero;
  • la pesca professionale;
  • la pesca sportiva;
  • la pesca subacquea.
Ministero della Transizione Ecologica
© 2024 - Area Marina Protetta Capo Gallo - Isola delle Femmine
Ente gestore provvisorio dell'area marina protetta:
Capitaneria di Porto di Palermo

Via Francesco Crispi 153 - 90133 Palermo (PA)
Tel 091/6043111 - Email: cppalermo@mite.gov.it
Posta certificata